Inter, Arnautovic cancella i rimpianti e polemizza: Cosa volete che vi dica?
La fama di “Baby Ibra” e forse un atteggiamento che non sempre si addice a un giocatore che aspira ai massimi livelli: Marko Arnautovic è sempre stato un giocatore molto discusso per il suo talento ma anche per il modo che ha avuto di gestirlo. E ora che si trova nella seconda parte del suo percorso calcistico arriva anche il momento di cominciare a tracciare i primi bilanci.
Arnautovic polemico con i giornalisti
Il talento di Arnautovic non sempre è andato di pari passo con i risultati e con le sue prestazioni. Un tratto che accomuna molti calciatori e tanti sportivi in generale e ora l’attaccante dell’Inter e dell’Austria prova a fare un bilancio senza lasciare da parte una vena polemica.
"Un bilancio della carriera? Cosa vuoi sentirti dire adesso? Vuoi che ti dica che sono insoddisfatto della mia carriera? Della scelta di andare in Cina? Cos'altro sarebbe successo? Altrimenti sarei andato al Real Madrid? No, sono contento della mia carriera per come è andata. I giornalisti hanno cambiato atteggiamento verso di me? Ad un certo punto i giornalisti hanno capito che non ero così negativo. Sono cambiati anche loro, non solo io. Si sono resi conto che non sono una persona negativa. Prima sono stato giudicato male. Quando diventi padre, cambi. Sono ancora quello che ero quando ero più giovane e ho ancora voglia di divertirmi. Sono anche molto diretto. In questo non penso che sia cambiato molto. Ma sicuramente mi sono calmato un po’ con il passare degli anni”.
Arnautovic: il futuro all’Inter
Arrivato all’Inter la scorsa estate con il ruolo di attaccante di riserva, Arnautovic nella sua prima stagione in nerazzurro è stato frenato da qualche problema fisico ma anche dalla presenza in squadra di due super giocatori come Thuram e Lautaro Martinez. L’Inter sta cercando nuove soluzioni per l’attacco ma il prerequisito è proprio l’uscita dell’attaccante austriaco che però in questo momento sembra non voler sentire ragioni: “Penso che la mia stagione sia andata bene, sono stato solo un po’ sfortunato con gli infortuni ma quando sono sceso in campo ho fatto bene. Ho ancora un anno di contratto e resterò qui fino ad allora”.