Lautaro festeggia con l'Inter
Lautaro si racconta

Non arrivano buone notizie per l'Inter dal ritiro dell'Argentina, che ha rispedito a Milano Lautaro Martinez dopo la diagnosi di una lesione muscolare. Diagnosi che i nerazzurri sperano possa venire smentita dagli esami strumentali ai quali si sottoporrà il Toro al rientro nel capoluogo meneghino, col rischio che possa rimanere ai box per oltre due settimane, saltando di conseguenza anche il derby contro il Milan in semifinale di Coppa Italia.

Lautaro lascia il ritiro dell'Argentina e torna a Milano

Dopo Marcus Thuram e Denzel Dumfries, anche Lautaro Martinez è stato costretto a lasciare il ritiro della propria Nazionale e fare ritorno a Milano a causa di un infortunio. Attraverso una nota ufficiale, infatti, l'Argentina ha comunicato che il capitano dell'Inter non sarà a disposizione per i match contro Uruguay e Brasile valevoli per le qualificazioni ai Mondiali 2026 per via di una lesione muscolare: “L'attaccante Lautaro Martinez sarà assente dalla squadra per il doppio appuntamento di marzo a causa di una lesione muscolare del bicipite femorale sinistro”.

Quanto starà fuori Lautaro Martinez

Una notizia che non ci voleva per l'Inter e Simone Inzaghi, che nutre però ancora qualche speranza di riavere il proprio capitano prima del previsto. Al rientro a Milano infatti Lautaro Martinez si sottoporrà a ulteriori esami strumentali dal cui esito si capirà di più sui tempi di recupero dell'argentino. Il rischio è che possa trattarsi di una lesione di primo grado, con lo terrebbe lontano dai campi di gioco per circa un mese. In caso contrario il capitano nerazzurro potrebbe rimanere ai box solo per 10 giorni. In entrambi i casi Lautaro salterebbe certamente il match contro l'Udinese previsto subito dopo la pausa nazionali, ma anche anche il derby contro il Milan in occasione dell'andata della semifinale di Coppa Italia in programma il prossimo 2 aprile sarebbe comunque in dubbio. La speranza dell'Inter è quella di poterlo recuperare se non per la sfida contro il Parma del 5 aprile, quanto meno per l'andata dei quarti di finale di Champions League contro il Bayern Monaco.

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