Juventus, Kalulu idolo bianconero e rimpianto Milan: perché i rossoneri hanno rinunciato a lui
I numeri dicono che Kalulu è la rivelazione del mercato estivo e mentre i bianconeri si godono le sue prestazioni, i fan del Milan si scagliano contro Ibra
I numeri fin qui dicono che Kalulu è la rivelazione del mercato estivo juventino e mentre i tifosi bianconeri si godono le prestazioni del gioiellino francese, i supporter del Milan si scagliano nuovamente contro Ibrahimovic e il resto della società rossonera.
L’affare Kalulu
Più o meno 21 milioni (3,5 di prestito oneroso, 14 di riscatto e circa 3 di possibili bonus) quelli che la Juve dovrà versare nelle casse del Milan per ottenere definitivamente il cartellino di Pierre Kalulu. Cifre, secondo alcuni, troppo alte per un giocatore etichettato come “fragile”, a causa degli infortuni: sono infatti 39 le partite saltate da Kalulu nella scorsa stagione a causa di noie fisiche. Proprio questo uno dei motivi che hanno spinto Ibra e il suo entourage a cercare una nuova sistemazione per il giocatore classe 2000. In caso di cessione, i rossoneri registrerebbero un guadagno economico “totale”, dato che nel 2020 Kalulu era stato prelevato dal duo Maldini-Massara per circa 1 milione di euro dal Lyon.
La scommessa vinta dalla Juve e i rimpianti del Milan
I tifosi del diavolo non sembrano rincuorarsi per l’aspetto economico e attaccano la società per le scelte sbagliate: “Il responsabile dell’operazione Kalulu va radiato dal calcio per negligenza, imprudenza, imperizia e, soprattutto, manifesta incompetenza” – o ancora- “15+2 di bonus per Emerson Royal, quando avevamo Kalulu che è un giocatore davvero forte che può ricoprire più ruoli difensivi: scusaci Pierre”. Questi alcuni tra i commenti al veleno che in questi giorni sono stati scagliati, tramite social, verso la dirigenza rossonera. Complici le prestazioni sottotono di tutta la squadra e la di icoltà ad ambientarsi dei nuovi arrivati Emerson Royal e Pavlovic continua a farsi sentire la mancanza di “pierino” Kalulu (così soprannominato il difensore francese ai tempi del Milan), soprattutto tra quei tifosi milanisti che ancora lo ricordano per le prestazioni fantastiche portate a casa nella stagione dello scudetto. Nelle prime partite di quest’anno, Kalulu ha messo in mostra le stesse capacità vistesi nella gloriosa stagione 2020-2021 e che fanno ben sperare per il suo futuro in
bianconero.
I numeri di Kalulu in campionato e la partita contro il Lipsia
Anche grazie alla sontuosa prestazione contro il Lipsia, il difensore classe 2000 è già entrata nei cuori dei sostenitori juventini: due salvataggi davanti alla porta che valgono come dei gol e il 99% dei passaggi andati a buon fine, sono dati che rendono l’idea di quanto l’ex Lyon sia stato fondamentale per la vittoria alla Red Bull Arena. Nei 447’ giocati fin qui tra campionato e Champions, Kalulu ha dimostrato di essere l’uomo giusto per Thiago Motta: versatile e adattabile in più ruoli, bravo nei duelli arei e nei contrasti corpo a corpo (nonostante il metro e ottanta circa di altezza). Non a caso in questo avvio di stagione, Kalulu è il secondo più presente in campo tra i nuovi acquisti in casa Juve, dietro a Teun Koopmeiners con 495’ giocati. Il ventiquattrenne francese è stato presente in campo in sei partite su sette, e di queste ha fatto parte dell’undici titolare per ben cinque volte: due volte da centrale (preferito a Gatti) e tre da esterno destro di difesa. Inoltre, è ancora a zero il conto dei cartellini per Kalulu, così come zero sono i gol subiti dalla Juventus in campionato finora.