Milan-Como, moviola: Marelli spiega l'equivoco sul gol annullato
La prova dell'arbitro Marchetti a San Siro analizzata ai raggi X, il tecnico lariano Fabregas ha fortemente contestato il Var: che polemiche

Non è stato un pomeriggio tranquillo ieri per Marchetti al Meazza per Milan-Como. Il fischietto ostiense ha avuto il suo bel da fare in una gara equilibrata e accesa: cinque gli ammoniti ma l'episodio chiave è stato il gol del 2-0 di Da Cunha annullato e che probabilmente avrebbe portato una partita diversa.
Il gol annullato al Como
Sull'1-0 per il Como nel primo tempo arriva il raddoppio di Da Cunha: Dossena ferma Jimenez al limite dell'area e avvia la ripartenza, conclusa da Da Cunha il cui sinistro trova la deviazione necessaria per superare Maignan. Il Var però rileva la posizione irregolare di Da Cunha e annulla la rete per fuorigioco scatenando le proteste dei lariani.
La rabbia di Fabregas
Furioso a fine partita l'allenatore del Como Fabregas che si è sfogato dicendo: "C’è questo episodio contro di noi… è la sfortuna di questa stagione, un millimetro – dice Fabregas, prima di sferrare il colpo – . Per me non è fuorigioco, perché se fermano un millisecondo prima, questo non è mai fuorigioco: al Var fermano quando piace a loro…”. Un'accusa pesante che però viene smentita da Luca Marelli.
La spiegazione di Marelli
Il talent di Dazn infatti si è espresso proprio sul secondo gol del Como, poi annullato dopo pochi minuti: "Questo è un tema che è stato dibattuto molto, ma che si basa su un'informazione erronea: il frame non viene scelto dal Var ma viene individuato dal fuorigioco semiautomatico. Non c'è un frame precedente e uno successivo, ma delle volte i varisti sono chiamati ad un controllo di qualità. Non è però mai successo che un frame sia stato scelto".