Cassano attacca di nuovo Leao e consiglia Motta per lo Scudetto, web in tilt
Ancora una volta Antonio Cassano stronca Leao criticando il giocatore del Milan. Ma ne ha anche per un giocatore della Juventus, tanto da consigliare a Thiago Motta un sostituto per vincere lo Scudetto
Un altro attacco a palle incatenate direzione Leao da parte di Antonio Cassano. L'ex Sampdoria nella recente puntata del podcast condiviso con Adani e Ventola Viva El Fubol è tornato a criticare il giocatore del Milan, già oggetto in passato delle contumelie da parte del talento di Bari Vecchia.
Cassano contro Leao: “Non è così forte, è sopravvalutato”
Prendendo le mosse dalle ultime esperienza sul campo in Champions dell'esterno, l'ex fantasista ha sostenuto che contro il Liverpool e il Bayer Leverkusen il portoghese non abbia fatto la differenza. Poi la frecciata:
"Lui prende 8 milioni [qualcosa in meno a dire il vero, ndr], ma il Milan spera che possa fare qualche campionato decente per poi mandarlo via. E ci riusciranno perché ha il procuratore migliore al mondo. Dicono che Leao è un fenomeno, è forte, ma ha vinto lo Scudetto facendo due mesi decenti e con Ibrahimovic in campo.
Poi fa due sgasate col Venezia e tutti dicono che è forte. Ma in realtà è un giocatore molto sopravvalutato e pompato dalla stampa".
Cassano a Motta: “Prendi lui al posto di Vlahovic”
Messo al suo posto Leao, Cassano è passato a Vlahovic. Anch'egli è un cliente privilegiato delle stoccate dell'ex giocatore, e questa volta ha consigliato a Thiago Motta un profilo alternativo per la Juventus, ovvero Castellanos.
“Il Taty può giocare e vincere tutto, perché lui sa giocare, è cattivo e riesce a fare gol. Sarebbe meglio di Vlahovic in certe situazioni. Con Castellanos la Juve può correre per lo Scudetto”.
Il web discute sulle dichiarazioni di Leao, ma molti danno ragione a Cassano
Ancora una volta, non sono mancate le reazioni dal web alle ultime intemerate di Cassano. Riguardo le critiche a Leao, sui social si leggono questi commenti: “Quelli che danno ragione a Cassano come lui non capiscono nulla di calcio visto che si continua a chiedere a Leao di fare quello che non è nelle sue caratteristiche di gioco. Anche paragonarlo a Mbappe o pensare che il portoghese sia un attaccante e non un esterno offensivo”, “Il caso Leao fa capire che in Italia siamo tutti delle pecore che seguiamo un pastore. Leao viene criticato sempre e nonostante ciò ogni anno conclude la sua stagione a termini di gol e assist solo dietro a Vinicius (parlo di esterni sinistri). Fate una cosa, smettete di pensare che ogni partita debba fare 3 gol e 3 assist e quando ha la palla ammiratelo .. solo così potete riuscire ad apprezzarlo”.
Ma in realtà, non sono pochi coloro che sposano le tesi dell'ex Roma: “Stavolta una cosa giusta l'ha detta”, "Gli devo dare ragione questa volta", “Bravo Cassano”, “Cassano ha pienamente ragione! Fare il fenomeno col Venezia e sparire dal campo in Champions non ha senso”, “Ha ragione e sono milanista”.
Le reazioni sulle critiche a Vlahovic
Sul confronto tra Vlahovic e Castellanos, altra caterva di commenti degli utenti social: “Sono più o meno allo stesso livello, Castellanos ha più senso del gol”, “Dopo questa dichiarazione Vlahovic 48 gol in stagione”, “Da laziale non credo che [Castellanos] sia migliore… Però c’è da dire che pure Vlahovic non è questo fenomeno che la stampa prova a far vendere", “Meglio così, un motivo in più per pensare che Dusan si sbloccherà ancora” e “Potrebbe anche avere ragione, ma il suo giudizio non depone a favore di Castellanos!”.