La vittoria contro il Psv Eindhoven, le difficoltà incontrate contro squadre molto chiuse, la capacità di compattarsi e offrire momenti di gioco spettacolare: questa prima parte della stagione sta offrendo uno spunto che la gara di mercoledì a Lipsia potrebbe confermare

Juventus, il segreto di Thiago Motta

La Juventus di Thiago Motta potrebbe essere una squadra da Champions, tutto il contrario di quanto visto negli ultimi anni. Eppure, ogni palazzo si costruisce dalle fondamenta, che nel calcio equivalgono alla difesa, o come amano dire gli allenatori, alla fase difensiva. Perché come spesso ha sottolineato il tecnico bianconero, il primo difensore della squadra è Vlahovic, e i primi attaccanti sono i portieri. Luoghi comuni? A vedere la sua Juve, non sembra.

Juve di ferro, primato europeo

Mai la formazione bianconera era riuscita a tenere la porta inviolata per i primi 540 minuti del campionato: non c'era riuscito il Trap, non c'è riuscito Allegri, tecnici ritenuti difensivisti per eccellenza. Ma il primato della Juventus rimane tale anche se si allarga lo sguardo all'Europa, perché nessuno ha fatto altrettanto nei top 5 campionati europei. E mercoledì il calendario della nuova Champions pone il Lipsia sulla strada dei piemontesi, squadra che fa della fisicità e della compattezza il suo tratto caratteristico.

Lipsia, difesa imperforabile

In cinque giornate di Bundesliga, la squadra di Zickler ha subito soltanto due reti, nel match vinto 3-2 contro il Leverkusen alla seconda giornata. Porta inviolata nelle successive tre partite contro Union Berlino, St Pauli e Augusta (non esattamente tre corazzate, va detto...), mentre è andata peggio nella prima giornata di Champions: sconfitta 1-2 in casa dell'Atletico Madrid. Mercoledì dunque sarà una sfida fra le due regine della difesa d’Europa, un muro contro muro con tre punti pesanti in palio.

Juve, le scelte di Thiago Motta

Difficilmente domani Thiago Motta darà nuovamente la formazione, come accaduto prima di Genoa-Juventus, ma qualche ragionamento sugli undici che scenderanno in campo in Germania si può fare, al netto degli infortunati Milik e Weah. In porta tornerà Di Gregorio, in difesa si rivedrà Gatti al fianco di Bremer con Kalulu a destra e Cambiaso a sinistra. Il dubbio principale è nei due di centrocampo, che Motta ha sempre alternato: possibile che venga schierata la coppia Thuram-Locatelli dal primo minuto. Alle spalle di Vlahovic dovrebbero esserci dal 1' Koopmeiners e Yildiz, a destra ballottaggio tra Nico Gonzalez e Conceicao.
 

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