Paparesta: Quello dato all'Inter non è mai stato rigore, ora si inventano tutto
Dura critica dell'ex arbitro barese che dà ragione a Conte e contesta la discrezionalità del Var e l'operato dei fischietti in generale
Quando era dall'altra parte era il bersaglio delle critiche di addetti ai lavori e tifosi, ora che Gianluca Paparesta non arbitra più può permettersi il lusso di polemizzare con i suoi ex colleghi. L'ex fischietto barese va giù pesante dopo Inter-Napoli e non solo.
Paparesta dalla parte di Conte
Intervenuto a Radio Kiss Kiss Paparesta contesta il rigore concesso a San Siro per il contatto Anguissa-Dumfries: "Non è assolutamente calcio di rigore, almeno fino a qualche tempo fa. Adesso si inventano di tutto ed ogni contatto viene giudicato in maniera diversa, a volte si fischia, altre deve intervenire Var. C'è una discrezionalità totale che anziché facilitare il lavoro degli arbitri invece porta a delle ulteriori difficoltà. Capisco lo sfogo di Conte, perché anche gli allenatori vorrebbero capire come funziona.
Il vero problema è che c'è discrezionalità dell'arbitro centrale, anche se per me non è calcio di rigore mai. Perché la dinamica è chiara, il calciatore del Napoli prende posizione senza intensità e senza volontà alcuna di intervenire sull'avversario. Ed io sto ancora cercando una spiegazione sul perché non è stato dato rigore all'Udinese a Bergamo contro l'Atalanta. Le immagini sono assolutamente chiare, eppure due persone al Var e Avar davanti a due televisori non lo hanno visto. Poi si da un calcio di rigore alla Juventus perché contro il Cagliari Luperto cadendo prende la palla e la sfiora con la mano. Sono tutti casi assurdi, difficili da spiegare".
Giletti attacca il Var
A Radio Kiss Kiss, durante Radio Goal, ha parlato anche il giornalista Massimo Giletti, tifoso juventino, che ha attaccato il Var: "Siamo alle solite, fin dalla sua introduzione. Il metodo di utilizzo non è chiaro ed anche il suo protocollo. Al Napoli hanno fischiato un rigore contro che chi ha giocato a calcio sa che può starci come contatto. Anguissa prende posizione come farebbe chiunque anche a livello amatoriale, ma a quei livelli se fischi un rigore del genere rischi inquinare un campionato. A Milano due punti possono pesare nell'ambito del risultato finale della stagione. Dico io, ma il Var non poteva richiamare l'arbitro a rivederlo? Gli arbitri in una frazione di secondo possono decidere una partita, ma il Var dovrebbe aiutare soprattutto quando si vede che c'è un errore. Pensate come avrebbe reagito Conte se alla fine avesse addirittura perso, perché alla fine aveva ragione lui. Stanno dando calci di rigore ridicoli in Serie A".