Moviola Barcellona-Napoli, Cesari trova tre errori contro gli azzurri
Come se l'è cavata l'olandese Makkelie nella gara di ritorno degli ottavi di Champions tra Barcellona e Napoli? Male per tutti i giornali italiani. Anche Graziano Cesari stronca in pieno la prova del fischietto orange e a Mediaset l'ex arbitro genovese analizza i casi dubbi, a partire dal possibile rigore di Cubarsì su Osimhen, che viene toccato sul piede sinistro.
"Sono stupito perché il Var non sia intervenuto - ha detto l'ex arbitro Graziano Cesari a Canale 5 - Cubarsì con il piede sinistro tocca il piede destro di Osimhen. Qui c'era rigore ed eravamo sul 2-1. Una grossa mancanza che il Var non sia intervenuto. L'arbitro doveva chiedere aiuto". "Direzione insufficiente - ha detto ancora Cesari sull'arbitraggio dell'olandese - Non si è adeguato al regolamento".
Cesari critica poi il colore del cartellino dato a Christensen per un brutto fallo su Lobotka: "Era da rosso". E sul gol del vantaggio del Barcellona: "Tutto nasce da un fallo fischiato di Traorè su Lopez. Non c'è assolutamente fallo e 15 secondi dopo, il Barcellona segna".