EURO 2024 è stato il torneo della definitiva consacrazione internazionale per Lamine Yamal, astro nascente del calcio mondiale, nato a pochi chilometri dal Camp Nou il 13 luglio del 2007, da padre marocchino e madre originaria della Guinea Equatoriale. Autore di 1 gol e 4 assist, il numero 19 è partito titolare in tutte e sette le partite disputate dalla Spagna negli Europei appena conclusi. 

Meglio di Pelé

Nel corso del torneo l'ala destra del Barcellona ha battuto tutti i record di precocità. Nella prima giornata, Yamal è infatti diventato il più giovane calciatore a essere sceso in campo in un Campionato Europeo con i suoi 16 anni e 338 giorni. Ha fatto ancora meglio in semifinale contro la Francia: la prodezza che ha portato al momentaneo pareggio spagnolo, gli ha permesso di divenire il più giovane marcatore nella storia degli Europei (a 16 anni e 338 giorni). Nel frattempo divenuto 17enne, è infine diventato il più giovane giocatore ad aver mai giocato una finale di un grande torneo per nazionali, strappando il record a un certo Pelé, che nel 1958 vinse il Mondiale a 17 anni e 249 giorni. 

Inevitabilmente, gli osservatori tecnici scelti dall'UEFA hanno assegnato il premio di Miglior Giovane del Torneo a Lamine Yamal, che succede così al connazionale Pedri, che aveva ricevuto questo riconoscimento nello scorso Europeo.  

Alberto Farinone

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