Juventus, Danilo commuove i social con la lettera d'addio all'amico
Sono amici da sempre. Amici veri. Danilo aveva già in passato parlato del suo rapporto con Alex Sandro in un'intervista all'Uefa, ricordando cosa lo lega al terzino mancino: "Con Alex Sandro siamo cresciuti insieme dal Brasile, al Porto, poi lui è passato alla Juventus e io al Real Madrid, passando poi per il City e per poi ritrovarci in bianconero. Senza dimenticarsi la Nazionale brasiliana. Io non credo nelle coincidenze. Penso che nella vita le cose accadano per una ragione e sono grato per la connessione che ho con Alex e la sua famiglia perché mi piace circondarmi di brave persone. Nel mondo del calcio ho molti amici, colleghi e conosco tante persone. Tuttavia, ho solo pochi amici stretti e veri, e Alex è uno di questi. In passato ho provato ad andare da qualche altra parte ma lui mi ha chiamato e mi ha detto ‘Vieni qui a giocare con me!’, e io gli ho risposto ‘va bene, d’accordo, arrivo’...". Ora, dopo l'ultima gara in bianconero di Alex Sandro, il capitano della Juve ha voluto omaggiarlo con una lettera su Instagram
Juventus, la lettera di Danilo ad Alex Sandro
Questo il testo: "Non sai quanta strada ho fatto per arrivare qui!” Questa canzone mi è venuta in mente mentre salivamo in ascensore per riposare prima della tua ultima partita con la Juventus. È facile capire perché mi sia venuta in mente questa canzone. Non credo che sarà mai possibile spiegare quanta strada abbiamo fatto insieme per arrivare qui.
Il viaggio è stato brillante ma pieno di ostacoli e colline da superare, ma confesso che è sempre stato più facile quando eravamo insieme: 1 anno al Santos, 4 al Porto e 5 alla Juve. Dal 2010, 14 anni di una unione che non posso nemmeno chiamare amicizia, perché va oltre. So che come te, per me noi siamo della stessa famiglia.
Le nostre personalità sono diverse, ed è giusto così, perché la mia impulsività ed emotività trova sempre più razionalità nel tuo temperamento più calmo e riflessivo. Sei stato il mio sostegno, a cui mi sono appoggiato nei momenti più complicati, nelle battaglie più difficili, in campo e fuori. E ce ne sono state tante! Hai fatto la storia, hai lasciato il segno, con tanti trofei e successi, ma soprattutto con la tua umiltà e la tua capacità di lavorare in ogni situazione, che ti ha fatto essere amato e rispettato da tutti quelli con cui hai lavorato negli anni. Continueremo ad essere compagni di vita, ma certamente mi mancherà la tua compagnia quotidiana, il tuo umorismo mattutino che incanta (non è vero), i tuoi consigli e la certezza di avere qualcuno con cui ci si può capire anche solo da uno sguardo. Ovunque tu vada, che Dio ti accompagni e ti protegga! Grazie fratello mio!"
La risposta di Alex Sandro
Il primo a commentare è stato proprio Alex Sandro: "Grazie mille fratello mio, è sempre stato un onore averti al mio fianco in così tante battaglie. Non ci sono parole per descrivere tutto quello che abbiamo passato... avrai sempre un posto speciale nel mio cuore! Ti voglio bene amico mio"
Fioccano le reazioni: "Ne ho dette di ogni e mi ha fatto incazzare innumerevoli volte, ma non dimentico il "primo" Alex Sandro come la professionalità e il suo rispetto per i nostri colori. In bocca al lupo per il futuro!" e anche: "Il problema con A. Sandro è che l'addio doveva avvenire 2 anni fa. Chi ha scelto di continuare a farlo giocare quando il suo livello era calato drasticamente ha fatto sì che ci si dimenticasse delle cose buone fatte in campo perchè rimpiazzate da errori marchiani. Saluto giusto"