Era rigore quello fischiato ieri a Conceicao a Lilla o c'è stata simulazione del portoghese? Per i moviolisti il contatto c'è stato e il penalty era inevitabile ma non tutti la pensano così. Sul tema interviene Fabio Ravezzani con una considerazione su X/twitter.

Ravezzani bacchetta Conceicao

Scrive il direttore di Telelombardia: "Qualche polemica per il rigore su Conceicao. C’era, ma è vero che è lui con furbizia a cercare il contatto. Deve correggere questa sua facilità a cadere in area. È un attaccante straordinario che non ha bisogno di furbizie (vedi Cagliari) per fare la differenza"

La replica dei tifosi sui social

Fioccano le reazioni: "La furbizia come la chiama lei si scrive 20/25 cm in più di altezza e 20/30 kg in più di peso che chi lo affronta ha…Basta che imparino a difendere meglio e non facciano falli. È semplice. Anche i difensori possono diventare furbi o no?" e poi: "Ma se il rigore c'era, davvero, a lei cosa gliene frega di sottolineare la furbizia? Sono sottolineature che avvengono solo in questo malefico Paese antisportivo e antijuve, punto e basta" e anche: "Ha fatto un dribbling velocissimo e fantastico tra 2 difensori e viene preso in pieno, non riesco a capire ne dove lui cerchi il contatto (è il difensore che va verso la gamba di FC e non il contrario) ne di conseguenza la furbizia, evidentemente non ama queste giocate..."

C'è chi scrive: "Il volto del difensore dopo il contatto dice tutto. Si rammarica di aver creato quella situazione consapevole che il rigore fosse inevitabile. L'arbitro era 5m più dietro in posizione ideale. Perché si cerchi la polemica anche in questi casi rimane un mistero. O forse no" e anche: "Rigore netto e stra netto. Zero proteste degli avversari. Faccia del difensore del Lille che la dice tutta. Protestano i soliti avvelenatori di pozzi italiani con a capo pensionati che non passano più dalle porte"

Il web è scatenato: "Sta sbagliando. Gli arbitri non gli daranno più rigori, quelli reali, se continua così ed è già nel mirino. Quella di ieri non è furbizia, è un'altra simulazione. Meno male che non l'ha rivisto ieri e ha dato il rigore ma l'arbitro lo rivedrà oggi. E con lui gli altri" e anche: "Non c'è una sola persona in tutto l'organigramma del Lille che abbia sollevato mezza obiezione sul rigore, però si è parlato più di "tuffi" nelle ultime 12 ore, qui su "X Italia", che all'epoca della medaglia olimpica della Cagnotto" e infine: "cerca il contatto": ora, basterebbero alcune conoscenze di base della fisica, come le leggi dell'inerzia, per capire che da lanciato non può in alcun modo evitare la gamba del difensore. va bene il benaltrismo, per carità, ma a volte si esagera"

 

Inter, Bonolis allo scoperto sugli addii di Lukaku e Conte
Napoli, i legali rivelano cosa rischia il club per caso-plusvalenze