Rocchi Gianluca
Rocchi

La partita tra Inter-Fiorentina di lunedì sera ha chiuso il cerchio su un weekend difficile per gli arbitri italiani. Tantissimi gli errori arbitrali con il designatore Rocchi che ha deciso di fermare Pairetto (Empoli-Milan), la coppia Feliciani-Di Paolo (arbitro e Var in Torino-Genoa) e punire La Penna con la retrocessione in Serie B. 

La Penna paga il doppio errore

Il fischietto di Roma paga a caro prezzo il doppio errore nel match serale tra Inter-Fiorentina. La Penna, infatti, non aiutato dall'assistente di linea, non ha visto il pallone uscito sul cross di Bastoni, azione dalla quale ne è derivato il vantaggio nerazzurro in occasione del calcio d'angolo (autorete di Pongracic). Ma non finisce qui, perché per Rocchi anche il fallo di mano di Darmian su testata di Gosens (sanzionato con la massima punizione) è un “rigore leggero", insomma l'ennesima forzatura di una classe arbitrale che continua a far discutere. 

Il Var è nella bufera

Var sempre più nella bufera, ma soprattutto l'utilizzo di uno strumento che invece di aiutare gli arbitri, sta complicando e non poco la visione del gioco del calcio. In giro per l'Europa, la Svezia ha deciso di abolire l'utilizzo del Var; stessa cosa presa in considerazione anche in Norvegia; mentre in Inghilterra la situazione è rovente con alcuni club che si schierano contro lo strumento. In Germania, invece, sono state sperimentate le spiegazioni audio da parte di direttori di gara dopo la convalida o annullamento di una rete a tutto lo stadio. Novità che potrebbe prendere piede anche nel nostro Paese dalla prossima stagione.

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