De Laurentiis-Napoli pace fatta, la promessa che scatena i tifosi
Il presidente del club partenopeo condanna sui social l'attentato a Trump e poi si presenta all'allenamento della squadra di Conte a Carciato esaltando la folla
Sembrano lontani anni luce i giorni della contestazione al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Tutta la scorsa stagione è stato un lento e lungo martirio per il patron azzurro, criticato dai media e insultato dai tifosi ma ora sembra davvero che sia stata sancita la pace, o quantomeno una tregua. Da quando ha annunciato l'arrivo di Conte a Napoli i fischi si sono trasformati in applausi ed ora il rapporto sembra tutto rose e fiori.
La solidarietà di Adl a Trump
Di buon mattino De Laurentiis ha voluto prima commentare l'attentato all'ex presidente Usa Donald Trump. Il numero uno degli azzurri ha commentato così la notizia su X: "Questo clima non mi piace affatto. Ormai il buon senso non riesce a governare il mondo. L'inconcepibile e anacronistico attentato di questa notte, che mette in pericolo la nostra vera e unica ricchezza, la democrazia, è un gesto vigliacco e deprecabile. Solidarietà a Donald Trump".
La prima apparizione di De Laurentiis in ritiro
Arrivato venerdì nel ritiro del Napoli in Val di Sole, De Laurentiis è rimasto volutamente defilato sabato e solo oggi si è presentato sul campo per stare vicino alla squadra che sta lavorando agli ordini di Conte sul campo di Carciato. Dopo aver abbracciato il tecnico sul terreno di gioco, il patron è stato accolto dai cori dei tifosi con cui poi ha dialogato promettendo di raggiungerli nel pomeriggio in tribuna, come si vede su un video Tik-Tok pubblicato da Napoli.zon: "Oggi pomeriggio vengo da voi", ha detto Adl scatenando l'entusiasmo della folla con tanti tifosi che lo hanno supplicato dicendo: “Portaci Chiesa”.
Sul campo, intanto, continua il lavoro di Antonio Conte. Victor Osimhen rimane il calciatore più acclamato dalla gente presente nella sede del ritiro azzurro. Al momento del suo ingresso in campo è stato accolto dai tifosi in tribuna dal coro “Victor, Victor, Victor!” e più di un sostenitore partenopeo gli ha urlato “Resta”. I tifosi sperano sempre che possa rimanere, ma le possibilità sono piuttosto remote.