La presentazione ufficiale col Napoli dovrebbe esserci solo a fine mese, probabilmente il 26 giugno, nella sontuosa cornice di Palazzo Reale a Piazza Plebiscito, ma Antonio Conte sta già lavorando anima e corpo per gli azzurri. Ha dato già una lista di giocatori a De Laurentiis, ha parlato con Buongiorno provando a convincerlo a seguirlo a Napoli, ha intenzione di avere altri colloqui con i giocatori e si concentrerà anche sugli Europei.

L'osservato speciale di Conte a Euro2024

C'è un osservato speciale per il neo-tecnico partenopeo nella kermesse in Germania. Oltre a giocatori di altre nazionali che potrebbero fare al caso del Napoli e oltre a Di Lorenzo, che proverà a far recedere dall'intenzione di andar via, Conte avrà un occhio di riguardo per Folorunsho, la vera sorpresa dei convocati di Spalletti.

Il centrocampista tornerà a Napoli ma per restarci. Si lavorerà anche a un nuovo contratto. Per Conte sarà una risorsa preziosa a centrocampo. Un giocatore tutto da scoprire che saprà ritagliarsi il proprio spazio con umiltà ed entusiasmo. L'ex ct spera di vederlo anche all'opera con l'azzurro della nazionale dopo l'anno ottimo al Verona.

Baroni decisivo nella crescita di Folorunsho

Baroni, che lo aveva avuto a Reggio Calabria, ha spinto per il suo arrivo a Verona. Fu proprio lui, come scrive il Corriere dello sport, anni fa, a modificarne il ruolo da mezzala a trequartista. Lo avvicinò alla porta senza perdere il suo dinamismo in fase passiva. Folorunsho oggi è un centrocampista totale, di strappi e grinta, che lega il gioco e vede la porta, che corre con disinvoltura e alza con la sua fluidità di corsa il baricentro di una squadra. L’allunga e l’accorcia, va in pressione e si propone con costanza. Al Bari otto reti e promozione sfiorata. Al Verona ha realizzato cinque gol.

Spalletti lo ha scelto per le sue caratteristiche rare: «Ti dà soluzioni differenti come fisicità, ha il tiro da fuori ed è bravo sui colpi di testa, è un incursore a tutti gli effetti abituato ad avere l’avversario sul groppone ed è lì che regge botta» ha detto il ct pochi giorni fa. Ora è Conte che vorrebbe approfittare della crescita del giocatore.

Conte ottimista sull'Italia

E proprio Conte alla Gazzetta ha parlato delle aspettative dell'Italia dicendo: "Storicamente la bravura dell’Italia è trasformare la Nazionale in una squadra di club. Così diventiamo un problema per gli altri. Se facciamo l’Italia, siamo forti. In una fase finale riusciamo a essere performanti, a diventare squadra: leggiamo il momento e abbiamo eccellenti guide tecniche. La nostra preparazione tecnico-tattica è superiore alle altre. Spalletti è bravissimo a coinvolgere i giocatori con le sue parole a far sentire l’attaccamento per la maglia. Non dimentichiamo che siamo campioni in carica, c’è gente che sa come si fa. Per noi è più importante il collettivo tecnico-tattico".

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