Inter: Dumfries esce allo scoperto sul futuro, Calhanoglu è un giallo
L'esterno della nazionale olandese arrabbiato per il gol che gli hanno annullato ieri nella gara contro la Francia a Euro2024
Da dove può prendere i soldi Marotta per finanziare il nuovo mercato? Qualche sacrificio, sull'altare dell'economia sostenibile, è necessario. Si risparmierà dai soldi dell'ingaggio di Alexis Sanchez, cui non verrà rinnovato il contratto, e possibilmente anche dallo stipendio di Arnautovic anche se il bomber austriaco, a segno ieri su rigore a Euro2024, punta i piedi per restare ma qualche altra cessione è necessaria ed oltre al nome di Valentin Carboni, il cui futuro resta in bilico, nelle ultime ore è uscita la voce dell'interessamento del Bayern per Calhanoglu.
Il Bayern su Calhanoglu
Per la Buld il turco sarebbel’alternativa a Palhinha, in cima alla lista dei desideri del nuovo allenatore dei bavaresi, Kompany. Ma il Fulham sta facendo mura e ha già rifiutato due offerte da 35 e 45 milioni, per cui i bavaresi potrebbero cambiare obiettivo e fiondarsi sul centrocampista tra i protagonisti assoluti dello scudetto dell’Inter. In Turchia si parla di una possibile apertura di Calha al trasferimento al Bayern Monaco, pronto a offrire un ingaggio da 8 milioni di euro.
Su Dumfries l'attenzione di molti club stranieri
Da mesi si parla anche del possibile addio di Dumfries che ha un contratto con l’Inter fino al 30 giugno 2025, ovvero valido per un altro anno. L’esterno olandese e il club stanno dialogando da settimane per provare a trovare l’intesa definitiva e prolungare il matrimonio per altre stagioni. Sull'esterno olandese c'è l'attenzione di molti club stranieri ed a fare chiarezza è lo stesso giocatore. Intervistato dal Corriere dello sport il giocatore, dal ritiro olandese, si dice pronto a rinnovare il contratto che scade tra un anno.
Dumfries pronto a rinnovare
Dice Dumfries sul suo contratto: «Ci sono stati per tutti dei ritardi, visto che abbiamo cambiato proprietario, ma io voglio firmare. L'Inter è casa mia, mi sento in famiglia. Ne abbiamo parlato prima dell'Europeo e lo faremo ancora al mio ritorno». Dumfries, come raccontato in esclusiva al Corriere dello Sport - Stadio si chiama dunque fuori dal mercato. A Lipsia intanto è stato suo malgrado protagonista dell'episodio del gol annullato: «Il gol era buono. Capisco che per l'arbitro sia stato difficile decidere ma io non ho influenzato in alcun modo l'azione. Mi sono anzi fermato di fianco a Maignan sapendo di essere oltre l'ultimo difensore».