Juventus, Ravezzani elogia il nuovo Thiago Motta: “Ora chi lo spiega ai soloni della tattica”
La vittoria contro il Manchester City in Champions League ottenuta dai bianconeri con sacrificio e difesa bassa scatena il nuovo dibattito sui social
La Juventus vince, convince ma torna anche al passato. Il successo contro il Manchester City rilancia le ambizioni dei bianconeri in Champions League con la qualificazione ai playoff sempre più vicina ma soprattutto restituisce una squadra cinica che ricorda quelle degli ultimi anni e della striscia vincente.
Thiago Motta: “Non sono un fissato del gioco”
Dopo la vittoria con il Manchester City, Thiago Motta ha fatto innanzitutto i complimenti alla sua squadra per il modo in cui ha affrontato una delle migliori compagini europee. Ma ha fatto anche una rivelazione sulla filosofia del suo calcio: “Non sono un fissato col gioco”. Per qualcuno forse una rivelazione, per altri un’idea già ben radicata. Chi si aspettava un allenatore intransigente, alla ricerca sempre dello spettacolo potrebbe rimanere deluso. Contro gli inglesi, i bianconeri hanno vinto puntando su difesa, sacrificio e ordine impedendo alla squadra di Pep Guardiola di esprimere le sue qualità.
Ravezzani all’attacco sui social
E sui social c’è chi approfitta subito delle parole del tecnico della Juventus per andare all’attacco come il direttore di TeleLombardia Fabio Ravezzani che scrive: “E adesso chi glielo spiega ai grandi soloni tattici che per anni ci hanno sbomballato con la filosofia delle transizioni, linea alta, sovrapposizioni e minchiate varie? Ieri la Juve si è difesa con ordine ed è ripartita in contropiede davanti al profeta del gioco iper organizzato”.