Juventus decimata, Thiago spiega la frase "infortuni non casuali"
Il tecnico bianconero costretto a convocare cinque giovani per la partita con il Lecce e fa catenaccio sulle mosse di mercato
Sembra un giallo di Agatha Christie la Juventus attuale: al posto dei 10 piccoli indiani ci sono gli 11 bianconeri, o quanti ne rimangono vista l'epidemia di infortuni che da tempo si è abbattuta sulla Vecchia Signora. Per la gara di domani con il Lecce Thiago Motta fa prima a indicare chi c'è piuttosto che gli indisponibili ma la prende come sempre con filosofia.
Motta convoca cinque giovani
In panchina ci saranno 5 baby, per capire la situazione: “Voglio però vedere continuità e una grande prestazione in tutti gli aspetti del gioco, non so quando potranno recuperare gli infortunati ma ho totale fiducia in chi c'è, tutti devono dare qualcosa in più per aiutare la squadra”.
Difficile far crescere la squadra con tante assenze: “La strada resta quella giusta e lavoriamo ogni giorno per poter migliorare”. Il Lecce ha cambiato allenatore, ora c'è Giampaolo: “Vengono già da una vittoria, chi giocava meno ha più entusiasmo, quando si cambia tecnico c'è sempre uno scossone, hanno giocatori interessanti”
Il caso Vlahovic
Vlahovic era tornato senza lesioni muscolari: “Non è disponibile, come tutti vorrebbe giocare ma in questo momento lui come altri non è disponibile e vedremo per le prossime. Ho detto che gli infortuni non erano casuali ma parlavo in generale, tocca tutte le squadre ma la mia opinione non può cambiare le cose. Sul mercato c'è sempre sintonia col club ma non è questo il momento di parlare di mercato. Fagioli? Deve sempre pensare ad aiutare la squadra, vediamo se domani gioca dal 1' o se entrerà a gara in corso”.