L'inchiesta che vede coinvolto il Milan e rischia di scatenare un vero e proprio terremoto nel club rossonero si allarga e va a interessare anche scambi e giocatori. In particolare, le indagini si sono concentrate sui passaggi dal Lille al Diavolo di Rafael Leao e Mike Maignan, giunti in rossonero dal Lille, squadra di proprietà di Elliott.

Il retroscena sull'attaccante portoghese svela, inoltre, come nel 2019 la trattativa con il club transalipino avrebbe dovuto premiare non il Milan, bensì, il Napoli che avrebbe messo sul piatto una cifra superiore a quella del Diavolo.  Qualora questa tesi fossa confermata si sarebbe configurata all’epoca dei fatti una violazione del regolamento Uefa sulle multiproprietà, con inevitabili ripercussioni su Lille e Milan.

Intanto, da Praga dove tra poco prenderà il via la gara di ritorno di Europa League tra lo Slavia e la squadra di Pioli, l'ad rossonero, Giorgio Furlani, si mostra tranquillo e rilassato. Raggiunto dalle telecamere, l'amministratore delegato esordisce infatti con una battuta: "Ciao a tutti, sono ancora qua. Mi vedete", per poi presentare la sfida:

Questa sera è importante. Non abbiamo mai vinto questa coppa e ci piacerebbe portare a casa il trofeo... Partiamo dal 4-2 di San Siro, ma dobbiamo fare finta che si parta dallo 0-0.

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