Inter, Biasin esce allo scoperto sull'arresto degli ultrà
Il giornalista del quotidiano Libero dice la sua sulla notizia del giorno e scatena un'ondata di commenti sul web
Il maxiblitz che ha portato all'arresto di 19 ultrà delle curve di Inter e Milan è la notizia del giorno. In casa Inter c'è la disposizione di non rilasciare dichiarazioni con l'inchiesta in corso ma a commentare la vicenda è un interista doc come Fabrizio Biasin.
Il commento di Biasin sugli arresti
Il giornalista del quotidiano Libero, noto simpatizzante nerazzurro, scrive su X/twitter: "Qualunque tifoso “sano”, di fronte ad operazioni come quella di stamattina, non pensa “oddio ce l’hanno con la mia squadra!” ma “si faccia qualunque cosa per fare chiarezza”. E lo fa proprio perché tiene al proprio club. È una cosa ovvia, ma forse neanche troppo".
Lo sfogo dei tifosi sui social
Fioccano le reazioni: "Eppure era sufficiente da parte del presidente, del vice presidente e dell’allenatore denunciare le telefonate degli ultras. C’è il precedente di un presidente e di una società che l’hanno fatto" e poi: "Anche i più scemi sanno benissimo cosa succede dentro le curve e qual è l'obiettivo della stragrande maggioranza dei gruppi organizzati. Tu che sei un giornalista fai finta di niente su questa vicenda? la smettiamo di affrontare queste situazioni con la sciarpetta al collo?"
C'è chi scrive: "Non c'è molto da chiarire. Dirigenti e staff tecnico che fanno da tramite e agevolano attività proibite dai regolamenti, senza denunciare. Bisogna solo avere il coraggio di fare nomi e cognomi, sperando che serva a cambiare modo di pensare" e poi: "Va fatta tabula rasa di certa gentaglia. Chissenefrega se si parla di Inter, del Milan, della Juve o della Fermana. Chi ama il calcio non può che sperare nel repulisti. Se colpevoli, in galera e "buttate la chiave"..."
Il web è scatenato: "Dipende a quale tifoseria ti riferisci, ce n'è una che ogni volta che finisce sotto indagine, e succede spesso, urla al complotto. Poi esistono le tifoserie normali" e ancora: "Noi siamo contenti se si fa pulizia. Se ci sono colpevoli, che paghino. Nessun complotto. Stiamo con quelli che le regole le fanno rispettare" e infine: "Oggi garantista? Me lo segno, ricordo che ad una foto di De Laurentis con degli ultrà ci si era chiesto se era tutto normale. Non voglio nemmeno andare a pescare o tweet di quando c'è stato Report sulla Juve (nato da una denuncia del club, al contrario di qui)"