Milan, Paratici si avvicina e per la panchina porta uno tra De Zerbi e Guardiola
I rossoneri si preparano a chiudere con l'ex Juve per farlo il loro nuovo ds, al posto di Conceiçao po' arrivare l'ex Sassuolo, ma il sogno e Pep
L'attesa per l'annuncio ufficiale è quasi finita. Con molta probabilità, Fabio Paratici sarà presto il nuovo direttore sportivo del Milan. In caso di approdo in rossonero, l'ex dirigente di Juventus e Tottenham, attualmente in stand-by per squalifica dopo il caso plusvalenze in bianconero, avrà il delicato compito di plasmare il futuro tecnico del Diavolo.
Il primo nodo da sciogliere sarà, ovviamente, la scelta dell'allenatore per la prossima stagione, con la candidatura di Roberto De Zerbi che sembra guadagnare sempre più credito. Sullo sfondo c'è, però, anche il sogno Pep Guardiola, difficile, ma non impossibile.
Primi contatti con De Zerbi
Attualmente alla guida del Marsiglia, De Zerbi ha da sempre mostrato una forte inclinazione verso il Milan e, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe già avuto un primo contatto con Paratici attraverso il suo entourage. Dopo aver accarezzato l'idea di un approdo a Milanello già nella scorsa estate, questa potrebbe essere finalmente l'occasione giusta per concretizzare l'affare.
Secondo quanto riportato da SportMediaset, nelle ultime ore sarebbe avvenuto un incontro preliminare tra Paratici ed Edoardo Crnjar, procuratore di De Zerbi. Un summit che, pur non essendo ancora decisivo, rappresenta un primo passo verso una possibile trattativa. L'allenatore del Marsiglia è apprezzato per il suo stile di gioco propositivo e la capacità di valorizzare i giovani, caratteristiche che si sposano con il progetto milanista.
Il sogno Guardiola
Se l'opzione De Zerbi appare concreta, la suggestione più affascinante porta a un nome ben più altisonante come quello di Pep Guardiola. Il tecnico catalano, fresco di rinnovo con il Manchester City fino al 2027, rappresenta il sogno proibito di Paratici. Un'ipotesi che, a oggi, nonostante i Citizens stiano vivendo il momento più complicato sotto la guida dell'ex Barça, sembra difficilmente realizzabile, ma che potrebbe prendere forma in futuro, specie se il nuovo corso rossonero dovesse riportare il Diavolo ai vertici del calcio europeo.
Per vedere Pep in rossonero occorrerà, dunque, attendere ancora un po'. Per ora, il Milan pare infatti voler evitare voli pindarici e concentrarsi su obiettivi reali e concreti, come De Zerbi, appunto, che resta in prima fila per raccogliere l'eredità di Stefano Pioli, più che quella di Fonseca e Conceiçao, “azzardi” da dimenticare il prima possibile.