Inter, l'infortunio di Darmian mette nei guai Inzaghi: è allarme esterni in vista del Napoli
È allarme esterni per l'Inter in vista del Napoli: con le assenze di Zalewski, Carlos Augusto e ora Darmian Inzaghi potrà contare solo su Dumfries e Dimarco
Dopo aver effettuato il sorpasso in classifica sul Napoli nel corso dell'ultima giornata di Serie A, l'Inter si appresta a sfidare i partenopei nello scontro diretto in programma sabato 1 marzo alle 18:00 che potrebbe anche risultare decisivo per le sorti del titolo. In vista del big match arrivano però brutte notizie per Simone Inzaghi, che rischia di arrivare alla sfida con gli azzurri con solamente due esterni di ruolo vista l'uscita per infortunio di Matteo Darmian durante la sfida di Coppa Italia contro la Lazio.
Dopo Zalewski e Carlos Augusto si ferma Darmian
Negli scorsi giorni l'Inter aveva perso per infortunio Carlos Augusto, fermatosi poco prima del match di sabato sera contro il Genoa per una forte contusione al polpaccio, e il nuovo arrivato Nicola Zalewski, che ha accusato un risentimento al soleo della gamba destra. A questi infortuni se n'è poi sommato un altro durante la sfida valida per i quarti di finale di Coppa Italia contro la Lazio, che ha visto Simone Inzaghi costretto a sostituire Matteo Darmian al 24' per un problema muscolare alla coscia destra.
L'ipotesi difesa a 4
L'entità dell'infortunio di Darmian si scoprirà solamente nei prossimi giorni quando verrà sottoposto a esami strumentali, ma il rischio che l'Inter si presenti al big match contro il Napoli con soli due esterni è alto. Inzaghi infatti al momento può contare solamente sui titoli Denzel Dumfries, che ha sostituito Darmian contro la Lazio, e Federico Dimarco, senza altre alternative. Proprio l'assenza di sostituti ha obbligato il tecnico nerazzurro a improvvisare una - per lui - non canonica difesa a 4 con Alessandro Bastoni terzino sinistro per dare un po' di riposo al n°32.
Il paradosso Dimarco
Si, perché per quanto titolare inamovibile, Dimarco quasi mai è rimasto in campo per tutti i 90' nelle partite disputate in stagione, venendo sostituito in 18 delle 25 partite in cui è partito dal primo minuto. Questo un po' perché trattandosi di un ruolo fondamentale per il suo gioco Inzaghi preferisce avere sempre forze fresche sugli esterni; e un po' perché Dimarco ha evidenziato dei limiti in quanto a tenuta fisica durante i 90', vedendo il proprio rendimento abbassarsi con lo scorrere delle lancette dell'orologio. Ecco perché la difesa a quattro, se non dall'inizio, sarà certamante un0alternativa valida per il tecnico nerazzurro per far riposare Dimarco e, soprattutto in caso di risultato favorevole, per trovare maggiore solidità difensiva nei minuti finali.