Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter
Simone Inzaghi

Lui stesso sa di non essere apprezzato come meriterebbe: Simone Inzaghi soffre un po' la mancanza di considerazione che ritiene di dover avere: vince e tanto ma spesso deve sentirsi dire che è scontato con quella squadra e che il fallimento sarebbe non riuscirci. Vero o falso? Per Fabio Ravezzani il tecnico piacentino andrebbe elogiato di più.

Ravezzani tesse le lodi di Inzaghi

Intervenendo a Tmw Radio il direttore di Telelombardia dice: “Credo che occorra riconoscere a Inzaghi che da sette anni continua a far bene, prima alla Lazio poi all’Inter. È stato un rimpianto della Lazio, è saldamente in sella all’Inter, fa giocare bene le sue squadre e non si fa mai trascinare dalle polemiche".

I meriti del tecnico dell'Inter vanno trovati in campo e negli spogliatoi secondo Ravezzani: "Ha sempre saputo gestire ogni calciatore, non si è mai sentito di calciatori scontenti o che addirittura giocassero contro. Si sente ogni giorno di allenatori che litigano con presidenti, giocatori o arbitri, Inzaghi sembra una persona perbene e aiuta molto a tenere sereno l’ambiente"

Il paragone con Conte

Infine il confronto con l'attuale tecnico del Napoli: "È arrivato all’Inter dove Conte disse che non c’era futuro vendendo alcuni giocatori, lui ha vinto più di Conte e lo ha fatto senza fare certe dichiarazioni".

Milan-Ibrahimovic, storia al capolinea: Zlatan "scomparso", Furlani lo emargina
Juve: oggi il vertice, Motta a un passo dall'esonero?