Inter-Venezia, Cesari fa chiarezza su maxi-recupero e gol annullato
Il moviolista di Mediaset analizza i casi dubbi della gara di San Siro, Luca Marelli su Dazn giudica l'operato di Maria Sole Ferrieri Caputi
Come se l'è cavata Maria Sole Ferrieri Caputi nel posticipo di ieri sera in serie A tra Inter e Venezia? Il fischietto livornese aveva già diretto l'Inter l'anno scorso, ma a scudetto già vinto dai nerazzurri, e ieri è stata contestata da entrambe le squadre. L'Inter ha reclamato un rigore e si è lamentata per il maxirecupero mentre il Venezia si è visto annullare il gol del pari all'ultimo secondo.
Cesari spiega il maxi-recupero
A Pressing il moviolista di Mediaset parte dal gol annullato: “L’arbitro decreta 7′ di recupero, il gol arriva dopo 6’e 58” di extratime. E dico che c’erano tutti i 7′ di recupero di cui si è lamentato Lautaro. Non viene preso in considerazione un fallo di Bisseck, la Ferrieri Caputi è molto lontana e devi chiedere aiuto al Var, in questo caso Marini. Dalle immagini è difficile capire se tocca con le mani Sverko, se usiamo lo zoom dedicato vediamo la mano di Sverko è sulla spalla del giocatore“. Sul rigore reclamato dall’Inter Cesari spiega: “Nel primo tempo l’Inter reclama un rigore ma viene fischiato un fallo su Dumfries e non il mani in area del giocatore del Venezia, giustamente perché si appoggia sulle spalle dell’avversario”.
Per Marelli giusto annullare il gol
Su Dazn anche l’ex arbitro Luca Marelli ha commentato il gol annullato a Sverko nel finale di Inter-Venezia: “Non se ne accorge neanche Sverko, inizialmente non si accorge neanche del gol. Ci sarebbe stato comunque da discutere sul salto ai danni di Bisseck, ma c’è il tocco di mano che toglie ogni dubbio. La rete non può essere convalidata perché il tocco avviene nell’immediatezza: subito dopo c’è stato un doppio tocco, primo di Sverko e poi di Bisseck. È stata annullata senza on field review, perché è una valutazione oggettiva. Non si può toccare con la mano e subito segnare una rete, a prescindere dalla volontà. Non è rete. Le immagini lo certificano si vede proprio la mano che si muove al contatto col pallone. Anche io ho dovuto riguardarlo più volte, ma dal retroporta si vede bene ed è un’immagine chiara”.
In merito al rigore reclamato dai nerazzurri Marelli spiega: “Il tocco di mano è molto evidente, si tratta di un braccio sopra la spalla e viene sempre fischiato. Ma Ferrieri Caputi ha fischiato il fallo di Dumfries arrivato prima del tocco di mano di Haps. Si tratta di una valutazione di campo e la spinta è avvenuta ben prima del tocco di mano”.