Pellegatti Milan
Pellegatti Milan

Le polemiche per il derby della Madonnina non si placano nemmeno dopo il fischio finale. Il mancato rigore concesso ai nerazzurri per il contatto in area tra Pavlovic e Marcus Thuram ha ovviamente monopolizzato l’attenzione e il dibattito in zona mista, negli studi televisivi e non solo, portando anche a scontri verbali particolarmente accesi. 

Che bagarre a Pressing

È successo, per esempio, durante la trasmissione Pressing su Canale 5, con gli animi che si sono scaldati tra il giornalista milanista Carlo Pellegatti e Fabrizio Biasin, voce vicina ai colori nerazzurri. La tensione è salita rapidamente, coinvolgendo anche Ivan Zazzaroni e Sandro Sabatini, arrivando a dare vita a un confronto a dir poco acceso.

L'accusa di Biasin: "Ci mancano quattro rigori, altro che Marotta League!"

Biasin ha definito l’episodio del mancato calcio di rigore inaccettabile: “Ci sono decine di arbitri e addetti al VAR, e nessuno ha visto il fallo. E non è la prima volta che accade!”, la sua disanima delusa, che si è poi estesa a un tema più ampio, con riferimenti alle presunte pressioni mediatiche subite dall’Inter in questa stagione, citando la “Marotta League e un’Inter favorita, campionati pilotati… invece, io ho visto quattro partite e quattro rigori negati all’Inter”. 

La replica di Zazzaroni e Sabatini

Zazzaroni ha ribattuto, sottolineando come non ci siano state narrazioni di quel tipo negli studi di Pressing su favoritismi arbitrali a favore dei nerazzurri. Il dibattito si è acceso ulteriormente quando Biasin ha ricordato alcune dichiarazioni passate di Zazzaroni su Marotta, interpretandole come un’indiretta ammissione di vantaggi per la società interista, concetto poi ribadito con Sandro Sabatini.

Lo scontro con Pellegatti

A riportare la discussione sulla decisione arbitrale è stato Pellegatti, che ha provato a dare la giusta dimensione all’episodio, sottolineando come nessuno sugli spalti e in campo avesse inizialmente protestato per il contatto incriminato: “In campo nessun interista ha reclamato, perché l’azione è apparsa subito chiara e si è guardato l’intervento di Theo Hernandez”. 

Incalzato, Biasin ha ribattuto sottolineando che il VAR esiste proprio per rivedere situazioni dubbie. Il confronto si è protratto tra botta e risposta serrati, con Pellegatti che ha insistito sulla difficoltà oggettiva di valutare l’accaduto: “Fabrizio, il VAR ha sbagliato, siete stati sfortunati in questa azione, ma che si torni ancora a parlare dell’intervento di Giroud del 2022…”, ha concluso Pellegatti.

L'ammissione di Savicevic a Infantino

In giornata, l’episodio è stato oggetto per un siparietto anche durante l'assemblea elettiva della Figc, con l’ex Milan Dejan Savicevic che, avvicinandosi al presidente FIFA, Gianni Infantino, simpatizzante interista ha ammesso: “L’arbitro ieri doveva fischiare il rigore su Thuram. Sono milanista ma lo ammetto”, schietta e simpatica anche la risposta del numero uno del calcio mondiale: "Ah, lo hai detto tu…”.

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