E' stato Simone Inzaghi il grande protagonista del Premio Manlio Scopigno. Al Salone d'Onore del Coni, a Roma, è andata in scena la cerimonia di consegna del riconoscimento dedicato all'allenatore che guidò il Cagliari alla conquista dello scudetto del 1970.

Inter, la sfida di Inzaghi

Il tecnico dell'Inter ha trionfato come miglior allenatore della Serie A 2023/24. "La nostra rosa è all'altezza per competere su ogni fronte, poi abbiamo una società  forte con dirigenti capaci - le dichiarazioni a margine di Inzaghi -. Ci sono tante squadre che si sono rinforzate e vorranno contendere all'Inter il campionato. La pressione ce l'abbiamo tutti. Le prime sette giornate ci hanno dimostrato che tutte le gare sono insidiose, cercheremo di fare del nostro meglio".

Inzaghi: vincere è sempre difficile

"Vincere è sempre difficile, ma lo è ancora di più confermarsi. Noi ci stiamo attrezzando e stiamo lavorando bene", ha assicurato Inzaghi. Senza sbilanciarsi troppo, il tecnico piacentino ha risposto anche alla domanda sulle condizioni di Marcus Thuram, uscito malconcio dalla sfida vinta 3-2 contro il Torino (in cui ha realizzato una tripletta) a causa della brutta entrata sulla caviglia destra costata l'espulsione a Guillermo Maripan. Gli esami strumentali hanno escluso lesioni.

Thuram, Inzaghi svela

"Un po' di apprensione c'è - ha detto Inzaghi -, ma sembra che Marcus stia meglio". In chiusura una riflessione sulla classe arbitrale, ancora una volta sotto la lente di ingrandimento di tifosi e addetti ai lavori dopo una giornata di Serie A ricca di polemiche ed episodi dubbi: "Gli arbitri? Dobbiamo tutti quanti aiutarli, tanti episodi non sono semplici da giudicare".

Due buone notizie: riecco Buchanan e Barella

Intanto dall’infermeria dell’Inter arriva una buona notizia per Inzaghi. Tajon Buchanan sta per tornare a disposizione del tecnico nerazzurro dopo l’infortunio che gli ha impedito di partecipare alla preparazione estiva e di disputare la prima parte di stagione. L’esterno del Canada, infatti, aveva rimediato un grave infortunio con la sua nazionale lo scorso 30 giugno, mentre era impegnato in Copa America ma in meno di 4 mesi dopo la sosta potrebbe tornare arruolabile per l’Inter. Insieme a lui ci sarà anche Nicolò Barella, anch’egli sulla via della completa guarigione.

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