Juve, Vlahovic torna al gol e riconquista i tifosi citando Boniperti: il retroscena di Motta
Vlahovic si sblocca nel 2025 e riconquista l'affetto dei tifosi tra esultanza e post con citazione di Boniperti
Dopo un primo tempo di sofferenza che l'ha vista finire sotto di una rete contro l'Empoli, la Juventus ha ribaltato la partita nella seconda frazione con quattro reti, una delle quali di Dusan Vlahovic, che contro i toscani ha trovato la prima rete del 2025, interrompendo la crisi realizzativa che durava dalla sfida col Venezia dello scorso 14 dicembre e ricucendo il proprio rapporto con i tifosi con un'esultanza di cuore e una citazione alla leggenda bianconera Gianpiero Boniperti.
Il ritorno al gol di Vlahovic
L'ultimo mese e mezzo non è stato certamente il più felice a livello sportivo per Dusan Vlahovic. Periodo che la punta spera di mettersi alle spalle con la rete messa a segno nei minuti finali della sfida contro l'Empoli, in seguito alla quale è stato prima sommerso dai compagni di squadra che gli hanno voluto dimostrare tutta la loro vicinanza, e poi si è fermato da solo davanti alla curva bianconera, alla quale ha offerto simbolicamente il proprio cuore con un gesto, scatenando i cori dei tifosi in estasi.
La citazione a Boniperti
Valhovic ha poi celebrato la vittoria anche sul proprio profilo Instagram citando lo storico motto della leggenda bianconera Gianpiero Boniperti, “Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta", scatenando le reazioni dei suoi compagni e di alcuni recenti ex come Angel Di Maria, Federico Chiesa e Danilo, oltre a quelle dei tifosi, che hanno riversato tutto il loro affetto con commetti di supporto nei confronti del serbo.
Il retroscena di Motta sul gol di Dusan
Nelle dichiarazioni post partita, Thiago Motta ha rivelato le parole dette a Valhovic per caricarlo, con tanto di previsione azzeccata: "Volevamo un uomo più centrale e più in area, Dusan è entrato e ha dato una mano con tutto il suo lavoro, non solo con il gol. Gli ho detto 'Fai gol sicuro', lui era convinto, vedevo la sua faccia, vedevo anche un pizzico di rabbia dentro per la situazione in cui siamo e non vorremmo essere".