“Quando sono qui in Portogallo sento il sostegno di tutti, anche l’allenatore qui ha molta fiducia in me”. Le parole pronunciate da Rafael Leao, nel post gara Scozia-Portogallo, non sono piaciute a Paulo Fonseca. Con il suo connazionale il feeling non è mai scattato (si pensi alla precedente esclusione con la Lazio e alle polemiche legate al cooling break) e dovrebbe essere questo il motivo per cui Leao oggi non giocherà titolare contro l'Udinese, al pari di altri "ribelli" come Tomori e Abraham per l'episodio dei rigori di Firenze. Fabio Ravezzani però sembra non dar peso a quello sfogo dell'attaccante rossonero con la sua nazionale ed attacca Fonseca.

Per Ravezzani l'esclusione non serve

Il direttore di TeleLombardia scrive su X/twitter: "Nella sciagurata serata di Firenze, nel Milan hanno sbagliato Theo (capitano che tira il rigore per il compleanno e non interviene sul secondo per darlo a Pulisic). Poi Tomori e Abraham. Non capisco cosa c’entri Leao. E comunque punire con l’esclusione non serve. Serve convincere"

Lo sfogo dei tifosi sui social

Fioccano le reazioni: "Premessa: Non avrei mai tenuto fuori Leao. Però adesso è anche giunta l’ora che Okafor e Chukwueze dimostrino di poter stare in questa squadra, soprattutto il secondo. Perché io consideravo un upgrade, 1 anno fa, i loro arrivi, nel ruolo di “alternative”. Quindi forza!" e poi: "Magari, ma dico magari è fuori per turnover perchè martedi c'è una partita fondamentale per rimettere in carreggiata la fin qui penosa champions league?" e anche: "Se non gioca Leao credo il mister farà la sua ultima partita in panchina !!!! Basta pagliacciate e vincere!!!!!"

C'è chi scrive: "Si può essere o non essere d’accordo, ma è sempre l’allenatore che decide la formazione migliore secondo sue decisioni e se ne assume le responsabilità . Bisogna accettarlo. Poi io personalmente Leao lo farei giocare" e anche: "Ragazzini viziati anche no, grazie. Aria. Andate a fare i bulletti da un'altra parte" e ancora: "Forse oggi con Leao fuori vedremo qualche cross fatto bene e non al secondo anello" e infine: “Fonseca uno dei pochi che stia realmente cercando di risollevare l’aspetto mentale della squadra tra dirigenza non all’altezza e Ibra in vacanza 365 giorni all’anno, probabilmente non ci riuscirà ma gli va dato atto di questo”.
 

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