Rebus Chiesa, la Roma lo molla e la Juve non lo vuole: lo scenario
L'attaccante della Nazionale non rientra più nei piani dei giallorossi, lui vorrebbe un ingaggio più alto a Torino ma rischia di rimanere al palo
E' stato per anni uno degli uomini-mercato più ambiti ma Federico Chiesa sta per iniziare la sua stagione più difficile. Reduce da un deludente Europeo, è stato dichiarato cedibile da Thiago Motta che non lo considera prioritario per i suoi schemi. Sembrava destinato alla Roma ma ora anche i giallorossi si sono chiamati fuori e il suo futuro resta un rebus.
Perché la Roma si è sfilata su Chiesa
Il dietrofront del club giallorosso ha una spiegazione. Come scrive il Corriere dello sport l’indecisione dell’attaccante bianconero ha irrigidito la proprietà e tutta la dirigenza, dalla Ceo Souloukou, al diesse Ghisolfi fino al tecnico De Rossi: perché nel nuovo progetto triennale studiato c’è anche la ferma volontà di portare a Trigoria giocatori che hanno voglia di giocare per la Roma. E non chi invece temporeggia aspettando offerte più allettanti. Quindi se dopo una stagione altalenante alla Juve e un Europeo da incubo Chiesa pensa di poter ambire a palcoscenici più importanti della Roma, allora che aspetti l’arrivo di quelle opportunità.
I giallorossi virano su Riquelme
Già identificato il suo sostituto nella squadra di De Rossi: sono stati riaperti i contatti con l’Atletico Madrid per Rodrigo Riquelme. Ventiquattro anni e ampi margini di crescita: il club spagnolo non intende cederlo a meno di 30 milioni, per questo motivo la Roma ha voluto prima trovare un accordo di massima con il ragazzo che si è detto disponibile al trasferimento nella Capitale. Guadagna circa 800 mila euro netti a stagione, in giallorosso percepirebbe inizialmente il doppio dello stipendio diventando il titolare della corsia sinistra.
La Juve punta al rinnovo al ribasso
Per Chiesa - che vuole un aumento di ingaggio sul contratto in scadenza nel 2025 - è arrivato dunque il momento delle scelte. La Juventus non può correre il rischio di perderlo a zero, come è accaduto con Paulo Dybala, perciò lo metterà alle strette: o rinnova, ma a cifre più basse rispetto a quelle attuali (5 milioni di euro più bonus, per arrivare fino a 6) oppure sarà in vendita. Chiesa potrebbe anche finire in qualche scambio di mercato: di sicuro se n’è parlato col Manchester United, da cui la Juventus vorrebbe prendere Jadon Sancho, ma al momento è solo un'ipotesi lontana.