Roma, la confessione di Tiago Pinto sull'esonero di Mourinho
"Quello è stato un giorno molto difficile per tutti. Io sono ancora giovane, non so se i Direttori sportivi più anziani gestiscono in modo diverso. Io nel momento in cui si deve licenziare un allenatore sono morto". Con queste parole, in un'intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport che trasmetterà la versione integrale alle 20.30, l'ex generale manager della Roma, Tiago Pinto, torna sull'esonero di Mourinho, ma affronta anche altri numerosi argomenti relativi al periodo trascorso alla guida dell'area tecnica del club giallorosso, del presente e del futuro suo e della sua ex società. Nell'anticipazione fornita da Sky anche l'argomento De Rossi. Se fosse ancora dirigente lo confermerebbe per il prossimo anno? "Non possono mettermi in quei panni, ovviamente Daniele sta facendo molto bene; è una persona spettacolare. Mi ha sorpreso la consapevolezza che lui ha di quanto costa essere allenatore. E' vero che mi ha chiesto di restare? Sì, noi abbiamo sempre avuto un buon rapporto, anche prima del suo arrivo".