Come se l'è cavata ieri il palermitano Abisso in Udinese-Juventus? Il fischietto siciliano è reduce da un lungo periodo di alti e bassi e anche ieri è incappato in qualche errore, anche nel comminare le ammonizioni. Per Luca Marelli però non ha commesso sbagli decisivi nonostante le proteste dell'Udinese.

Udinese-Juve, i casi dubbi

I friulani hanno protestato per un rigore non concesso dopo un intervento del portiere Di Gregorio su Payero e per un gol annullato a Davis nella ripresa che avrebbe potuto riaprire la gara sul punteggio di 0-2, che poi sarà quello finale.

Per Marelli non c'era rigore per l'Udinese

In merito all'episodio del primo tempo con il penalty reclamato dall'Udinese spiega tutto il talent di Dazn, Luca Marelli:  “Dobbiamo notare un particolare importantissimo, fondamentale di questa dinamica: entrambi i giocatori si muovono verso il pallone, pertanto vanno in movimenti contrari a quello degli avversari. Payero tocca il pallone, dopodichè c’è un contatto di gioco, uno scontro di gioco come ce ne sono tanti, non c’è nulla di punibile. Sarebbe stato diverso per esempio se Di Gregorio si fosse lanciato verso Payero, iun quel caso ci sarebbe stata un’infrazione e sarebbe stato assegnato il calcio di rigore ma questa è una dinamica di gioco, due giocatori che vanno incontro al pallone, il pallone viene toccato da Payero, c’è uno scontro di gioco, non si può certo pensare di assegnare un rigore. Abisso ha assegnato una punizione alla difesa, in realtà questo è un errore, non doveva fischiare assolutamente niente perchè era uno scontro di gioco, al limite interrompere il gioco, perchè come sappiamo si può giocare con un giocatore di movimento a terra, ma non con il portiere non in grado di intervenire subito nel gioco”.

Giusto annullare il gol secondo Marelli

Poi Marelli spiega perchè è stata annullata la rete ai friulani e dice: “Corretta la decisione dell’arbitro, c’è una spinta anche se a una mano di Davis che ostacola Gatti che si è scontrato con Di Gregorio, giusto fischiare fallo per la Juve. Il difensore controlla per poter permettere al portiere di intervenire sul pallone, la spinta di Davis è molto evidente alle spalle, spinge Gatti sul proprio portiere, si scontrano e lasciano il pallone libero. Non poteva esserci altra decisione in questa circostanza se non annullare la rete. Anche se la spinta è con una mano sola, mette nettamente fuori tempo Gatti. Senza la spinta, Di Gregorio avrebbe avuto al possibilità di impadronirsi facilmente sul pallone. Nessuna sanzione disciplinare visto che si tratta semplicemente di una spinta a un giocatore con gioco in movimento.ncontro al pallone, il pallone viene toccato da Payero, c’è uno scontro di gioco, non si può certo pensare di assegnare un rigore. Abisso ha assegnato una punizione alla difesa, in realtà questo è un errore, non doveva fischiare assolutamente niente perchè era uno scontro di gioco, al limite interrompere il gioco, perchè come sappiamo si può giocare con un giocatore di movimento a terra, ma non con il portiere non in grado di intervenire subito nel gioco”.

Napoli, Koulibaly vuota il sacco sul possibile ritorno
Milan, Ziliani: l'arbitro ha applicato la regola dello svantaggio