Ordine: Fonseca non fare il fenomeno e al Milan c'è chi deve cambiare mestiere
L'editorialista de Il Giornale duro con chi ha suggerito la cessione di Kaluli, bordata anche all'allenatore portoghese
Commenti, frecciate e una precisazione. Franco Ordine, nel suo editoriale per Milannews, va giù duro su diversi punti legati al Milan, critica la cessione di Kalulu e dà un suggerimento a Fonseca.
Ordine critica la cessione di Kalulu
La firma de Il Giornale parte dal difensore ceduto alla Juve e dice: "Si tratta di una scelta molto, molto rischiosa, due volte rischiosa. Per un paio di motivi: 1) perché viene risolto il problema della Juve che nel frattempo si è sentita sbattere in faccia la porta da altri profili di difensori; 2) perché al contratto dalle dimensioni economiche favorevoli (20,5 milioni alla fine, con una plusvalenza molto ricca per il bilancio rossonero) non è stato applicata la condizione dell’obbligo di riscatto. Ma c’è un retroscena sul punto: Kalulu, dopo il primo no, ha accettato la Juve proprio perché Thiago Motta che lo aveva già consultato telefonicamente senza riuscire a convincerlo, gli ha precisato che l’obbligo di riscatto non è scritto ma è garantito personalmente dall’allenatore.
Kalulu si è fidato: vedremo a maggio prossimo se ha fatto bene oppure no. Alla fine i motivi per i quali il Milan lo ha fatto partire sono essenzialmente tre: a) per far quadrare i conti della lista; 2) perché finanziariamente è operazione vantaggiosa; c) ma soprattutto perché preparatori e medici non si fidavano molto del suo stato di salute dopo gli infortuni patiti nella passata stagione. Su questo punto il rischio è il seguente: se Kalulu diventerà -e ne sono convinto oggi- un pilastro della difesa juventina di Thiago Motta, chi ha suggerito quelle perplessità deve cambiare mestiere.
La precisazione su Morata
Sulla vicenda Morata Ordine poi chiarisce: "L’infortunio di Morata è di poco conto, simile a quello di altri giocatori di altre squadre per le quali non è stato invocato il ricorso al mercato. Ritengo che tra Jovic e Okafor, soprattutto il sottovalutato Okafor, ci siano le risorse per sostituire degnamente lo spagnolo. Quanto a Camarda sono convinto che la Lega pro gli farà benissimo e che in caso estremo di bisogno potrebbe tornare utile. Conclusione: il Milan fa benissimo a non andare sul mercato a caccia di qualche “esodato”.
Il consiglio a Fonseca
Infine il giornalista si rivolge a Fonseca: "Al tecnico che si è esibito in quella improvvisazione da mago Otelma durante la prima partita vorrei segnalare un mio pensiero: il Milan ha la struttura per giocare con 3 centrocampisti classici se vuole mantenere equilibrio e protezione difensiva senza perdere la sua attitudine offensiva. Può scegliere come vuole tra i centrocampisti disponibili. Ma non faccia più il fenomeno perché si può sbagliare una partita, non la seconda e tanto meno la terza"