Conte ha pensato di lasciare il Napoli? Il clamoroso retroscena di Zazzaroni

Quelle parole al vento in conferenza stampa, proprio prima di una sfida delicata come quella di Como, hanno fatto accendere qualche spia rossa tra i tifosi del Napoli. Antonio Conte non ha replicato con sicurezza: “Ho tre anni di contratto, perché mi fate questa domanda?”, dopo che gli avevano chiesto se sarebbe rimasto a fine stagione. Se ne è usscito con un “bisogna capire se c'è la possibilità di crescere, poi vediamo”, a cui ha fatto seguito poi la disarmante prestazione contro i lariani di Fabregas. Insomma, le voci sul possibile divorzio dal tecnico, deluso per il non mercato e per le “solite” promesse disattese di De Laurentiis su centro sportivo, stadio, strutture e acquisti, hanno iniziato a circolare in modo preoccupante in città.

Conte e Napoli, Zazzaroni fa chiarezza

Sulla questione della permanenza di Conte a Napoli è intervenuto Ivan Zazzaroni attraverso un editoriale sul Corriere dello Sport. Il direttore del popolare quotidiano sportivo romano ha provato a far chiarezza sulla vicenda, svelando un interessante retroscena. Certo, Conte non è contento del mercato di riparazione. Avrebbe voluto un rinforzo di spessore per tamponare l'addio di Kvaratskhelia ed è arrivato Okafor, per giunta malconcio. Dopo il no di Danilo il club ha inseguito a lungo Comuzzo, prima poi di prendere…Rafa Marin, bloccandone la partenza in direzione Villarreal. Insomma, qualche motivo di insoddisfazione c'è. Ma, spiega Zazzaroni: “Conte è totalmente assorbito dal lavoro del primo anno a Napoli e non ha mai pensato di andar via. Non può essere soddisfatto del mercato di gennaio che l’ha privato di Kvara, ma si augura di poter proseguire nel percorso di crescita di squadra e ambiente col pieno sostegno (economico) della società”.

Tra Atalanta e Gasperini tira aria di divorzio

Discorso diverso per Gasperini, che dovrebbe essere davvero al capolinea della sua esperienza da allenatore dell'Atalanta. Le frizioni con Lookman sono solo l'ultima levata di scudi dell'allenatore, che già in passato aveva avuto motivi di discussione coi big della squadra nerazzurra. “Da un paio di stagioni Gasperini è combattuto tra restare e lasciare", ricorda Zazzaroni. “Ha ancora un anno di contratto e ha annunciato che non rinnoverà soprattutto per dare una scossa all’ambiente in un momento non particolarmente sereno (uscita dalla Champions e caso Lookman). È assai probabile che a giugno chiuda con Bergamo. Lo era anche nove mesi fa. Prima del trionfo in Europa League”. E si parlò di un possibile approdo al Napoli, poi scongiurato dall'accordo con Conte.