Marotta si gode i suoi gioielli
Marotta si gode i suoi gioielli

Ha vinto un po' anche lui. Nell'Italia che ha superato l'Albania al debutto a Euro2024 c'è la firma chiara e nitida dell'Inter di Beppe Marotta. Non solo per i gol di Bastoni e Barella, che è stato anche il migliore in campo, ma anche per il coraggio di Dimarco che ha saputo reagire all'errore iniziale che ha portato gli albanesi al gol-lampo e per le sgroppate di Frattesi, cui solo il palo ha negato la rete. Il dg nerazzurro si coccola i suoi giocatori dal ritiro di Casa Azzurri in Germania.

Marotta elogia Barella

Si parte dagli elogi a Barella: "È un giocatore che ha l'umiltà del gregario ma ha anche del talento. Come giocatore è moderno e completo. Può giocare nel ruolo di Calhanoglu? Sì, ha tutte le qualità visione appoggio e lancio, oggi è un giocatore dal punto di vista agonistico molto valido, tecnico di base forte, è un giocatore eclettico".

Il blocco Inter è stato decisivo: "L'Italia è il patrimonio che deve unire tutti i club, il fatto che ci sia questo zoccolo duro di interisti diventa un'Inter-Nazionale, ci riempie d'orgoglio per tutto il lavoro fatto e per la crescita che hanno avuto i ragazzi. I complimenti? Li ho fatti a tutti, siamo molto orgogliosi che l'Inter possa dare il suo contributo".

Marotta annuncia due rinnovi

Confermate le anticipazioni sulla firma di Lautaro Martinez, cui seguiranno altri rinnovi: "Siamo attenti a tutto, l'importante è che ogni giocatore abbia forte senso di appartenenza, che voglia continuare l'esperienza con noi, abbiamo una situazione tranquilla, non abbiamo giocatori che si svincolano nell'immediato. Il rinnovo di Lautaro è virtualmete fatto, si tratta di raccogliere la firma, non è semplice perché è in Argentina, ma è già fatto. Anche per Inzaghi? Sì sì".

Juve, l'addio di Cherubini è ufficiale: il comunicato del club
Scudetto Napoli: cosa dicono i pronostici