Milan, rosso a Tomori revocato? Ibra chiede rispetto, Joao Felix snobba l’Inter
L'espulsione del difensore inglese a Empoli e il precedente Muntari, perché il Milan può sperare. Intanto, Ibra alza la voce
![Ibra non scalda i tifosi](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l221009297608_tml3142492075777_485663986901_1718346013253446.jpg)
Il Milan esce con i tre punti dalla trasferta di Empoli e si gode un ritrovato Rafael Leao e il primo gol in rossonero di Santiago Gimenez. A monopolizzare il post gara del Castellani non è, però, la prova a due velocità dei rossoneri, galvanizzati dall’ingresso dell’artiglieria pesante nella ripresa dopo un primo tempo non brillantissimo, quanto le non poche decisioni arbitrali controverse: dal mancato rosso a Cacace per l’intervento su Walker a quello mostrato da Pairetto a Tomori per l’entrata su Colombo partito però in offside…
La controversa espulsione di Tomori a Empoli
In merito all’espulsione del difensore inglese, a far discutere è l’impossibilità del VAR di intervenire per cambiare la decisione di campo nonostante l’errore di valutazione del guardalinee che non ravvisa la posizione di fuorigioco dell’attaccante ex Milan. Pairetto, infatti, mostra il secondo giallo e, quindi, il rosso a Tomori e, non trattandosi di un rosso diretto la Sala VAR non può fare nulla per avvisare il direttore di gara e cambiare la sua decisione.
Il precedente Muntari e la speranza di Conceicao
Una evidente lacuna nel regolamento, che ha fatto infuriare i rossoneri e gettato nuove ombre su un VAR non sempre impeccabile e, evidentemente, non esente da limiti e zone d’ombra regolamentari. Il Milan spera che la Corte d'Appello della FIGC possa rivedere la decisione di campo e annullare la squalifica a Tomori.
L’eventualità resta però remota, nonostante il precedente che nel 2017 vide Sulley Muntari “graziato” dopo il ricorso del Pescara. In quel caso, però, l’ex Milan aveva lasciato il campo in segno di protesta contro i reiterati insulti razzisti piovuti dagli spalti. Le situazioni paiono, dunque, molto differente per ipotizzare anche in questo caso una svolta.
Ibra alza la voce
Sull’argomento arbitri è tornato anche Zlatan Ibrahimovic, che nel corso della presentazione di Joao Felix in rossonero non ha mancato di far sentire la posizione del Milan: “Chiedo sempre ai nostri calciatori di essere educati e rispettosi. All'intervallo ho chiesto all’arbitro rispetto per il Milan. Walker poteva restare fuori un anno. Questo va oltre il calcio… il rosso a Tomori, invece, è una conseguenza del fatto che con il VAR si continua giocare. L’espulsione per noi non è accettabile. Manderemo una lettera a chi di dovere…”.
Joao Felix e la verità sull'Inter
Non parla di arbitri, ma fa comunque discutere, Joao Felix, che conferma il retroscena di un tentativo dell’Inter per portarlo a Milano: “Io all’Inter? Sì, è vero mi hanno cercato. Il mio agente ci ha parlato, ma avevo già iniziato a trattare con il Milan, che è sempre stata la mia priorità. Avevo in mente solo il Milan”, ha rivelato il lusitano in prestito dal Chelsea, già idolo dei tifosi rossoneri.