Ora è ufficiale: Leonardo Bonucci si ritira dal calcio giocato e chiude la sua carriera di giocatore. Se nei giorni scorsi era stato il suo ultimo club, il Fenerbahce, ad annunciare la conclusione del percorso del difensore in vista dell'ultima giornata del campionato turco, in queste ore è lo stesso campione europeo a comunicare la propria decisione, tramite un video apparso sui suoi canali social:

19.⁠ ⁠Forever. Da piccolo sognavo questa storia da raccontare, promettendomi traguardi da abbracciare, contro i grandi esultando, avendo fede attraverso le difficoltà, con coraggio. Un padre, un compagno, un marito, un calciatore. Oltre. Oltre la storia oggi sono io.

La carriera di Bonucci

La parabola di Bonucci, classe 1987, si chiude quindi dopo 9 scudetti, 4 Coppe Italia, 5 Supercoppe Italiane e il trionfo ad Euro 2020. Una carriera, quella del difensore, ad altissimo livello, con l'esperienza nella Juventus ad essere stata quella più segnante: dei nove scudetti, ben otto sono stati conquistati con la maglia bianconera (l'altro è quello assegnato a tavolino all'Inter nel 2006). 

Il ciclo juventino si era poi chiuso mestamente nell'estate 2023, con Bonucci finito ai margini dei piani di Allegri e la rottura con la società. Quindi l'approdo all'Union Berlino, nulla più di una parentesi piuttosto deludente per la squadra e per il difensore, e quindi l'ultima tappa al Fenerbahce. 

L'omaggio della Juventus

Tuttavia la Juve non ha dimenticato una sua bandiera (a parte la sbandata, estemporanea, per il Milan), omaggiandolo con queste parole:

Un pezzo importante della nostra storia ha deciso di lasciare il mondo del calcio giocato: Leonardo Bonucci. È una notizia che ci tocca, profondamente, perché Leo ha significato tantissimo per la nostra storia: 502 le sue presenze in maglia bianconera, 8 Scudetti, 4 Coppe Italia, 5 Supercoppe Italiane.

Pilastro e una delle “B” della "BBC", terzetto difensivo che ha scritto pagine di leggenda, Bonucci ha condiviso con noi ben 12 stagioni. Ci siamo salutati lo scorso settembre, ma il filo che ci lega non si può spezzare. Nemmeno ora che Leo ha deciso di intraprendere una pagina nuova della sua vita, per la quale gli auguriamo solo il meglio.

Ma il web si divide: "Campione", "Sopravvalutato"

Eppure il parere su Bonucci non è unanime, stando ai commenti che stanno pullulando sui social. Tifosi e non stanno tributando le loro lodi al calciatore ("Grande centrale, ha vinto tutto ed e stato un vero leader della nazionale. Da romanista…", "Grande campione", "Uno dei migliori difensori degli ultimi 15 anni", "Grazie campione soprattutto per il gol in finale agli europei mi hai fatto emozionare", sono alcuni dei messaggi che si leggono su Facebook). Ma altri riservano al centrale non poche critiche e sfottò.

Ecco alcuni commenti al vetriolo: "Un giocatore normale che ha trovato tanta fortuna nel calcio", "Il calcio si era ritirato da lui già da tempo", "Uno dei più sopravvalutati e miracolati di sempre", "Sopravvalutato in tutto. Era lì perché non c'era nessuno. In altri tempi avrebbe giocato in serie C", "Erano tipo 10 anni che non spostava più equilibri". Insomma, Bonucci continua a dividere.

 

 

 

 

 

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